Novità in merito alla modalità di comunicazione delle dimissioni e risoluzioni: ARRIVA LA APP!
DAL 12 MARZO 2016 è diventato obbligatorio presentare le dimissioni/risoluzione consensuale esclusivamente tramite modalità telematica come definito dal decreto legislativo 151/2015, e possono essere inviate direttamente dal lavoratore oppure da un soggetto abilitato (per esempio i patronati, organizzazioni sindacali, enti bilaterali)
Il LAVORATORE che decide di provvedere autonomamente alla presentazione delle dimissioni, deve:
- Richiedere il codice PIN INPS, salvo che non ne sia già in possesso
- Registrarsi al Ministero del lavoro, accedendo al sito cliclavoro.gov.it, salvo che ne sia già in possesso, ed ottenere le credenziali d’accesso da utilizzare nel passaggio successivo.
- Accedere al sito lavoro.gov.it, entrare nell’apposita sezione e dopo aver inserito le credenziali richieste e rilasciate nei punti 1 e 2, compilare il modulo ed inviarlo alla casella PEC del datore di lavoro e alla DTL competente.
Da pochi giorni il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso disponibile una APP “Dimissioni Volontarie” (fruibile sia per dispositivi android che apple).
Come potete notare i primi commenti dei fruitori non sono proprio positivi …confidiamo in un miglioramento deciso e rapido!
I cittadini per accedere devono essere in possesso di SPID (sistema pubblico di identità digitale)
ricordiamo infine esclusioni e procedure particolari
Dimissioni rese dalla lavoratrice madre o dal lavoratore padre entro i primi 3 anni di età del figlio per le quali permangono le regole delle dimissioni in sede protetta presso la sede DTL competente;
- Atti di dimissione o risoluzione consensuale resi in sede protetta, sindacale, amministrativa e davanti alle commissioni di certificazione;
- Dimissioni presentate durante il periodo di prova, che non necessitano di convalida;
- Dimissioni per giusta causa per le quali è obbligatorio seguire la procedura tramite INTERMEDIARIO, senza possibilità di scelta.