Come sapete dal 1° luglio 2018 è scattato l’obbligo di pagamento delle retribuzioni esclusivamente attraverso una forma di pagamento tracciabile, con le modalità appositamente individuate dal Legislatore (leggi dal nostro blog)
Il 10 settembre, con nota n. 7369, l‘INL (Ispettorato nazionale del Lavoro) ha fornito ulteriori istruzioni operative in merito al divieto di pagamento in contanti a lavoratori subordinati e collaboratori (sempre a eccezione dei lavoratori domestici).
In particolare viene specificato nella nota che l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili non è obbligatorio per la corresponsione di somme dovute a diverso titolo rispetto alla retribuzione, quali per esempio quelle imputabili a spese che i lavoratori sostengono nell’ interesse del Datore di Lavoro e nella esecuzione della prestazione (es. tipo anticipi o rimborsi spese di vitto, viaggio e alloggio); queste somme, documentate in modo chiaro, potranno continuare a essere corrisposte in contanti poiché hanno natura solo restitutoria.
Per quanto concerne l’indennità di trasferta, considerando la natura mista della stessa (risarcitoria e retributiva solo qualora superi un determinato importo e abbia determinate caratteristiche) la nota specifica che è necessario ricomprendere le relative somme nell’ ambito degli obblighi della tracciabilità.
Non sarà ritenuto sanzionabile il pagamento al lavoratore effettuato in contanti presso uno sportello bancario ove il Datore di Lavoro abbia aperto e risulti intestatario di un conto corrente o conto di pagamento ordinario soggetto alle dovute registrazioni; infatti appare in questo modo assicurata la finalità antielusiva della norma in quanto il pagamento effettuato dalla banca risulta sempre tracciabile ai fini di una verifica eventuale da parte degli organi di vigilanza.
Da ultimo la nota specifica che il vaglia postale rientra nella tipologia degli strumenti di pagamento tracciabili, a patto che risulti indicato il nome o la ragione sociale del beneficiario, la clausola di non trasferibilità, la causale con i dati essenziali dell’operazione (Datore di Lavoro ordinante, lavoratore beneficiario, data e importo dell’operazione, mensilità della retribuzione).