E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale la Legge 85/2023 di conversione, con modificazioni del Decreto Legge 48/2023 – Decreto Lavoro.
Tra le varie misure, segnaliamo quelle di maggiore interesse per l’azienda e i dipendenti e che hanno impatto già da subito:
- Semplificazione delle informazioni dovute da datore di lavoro al momento dell’assunzione: le previsioni introdotte dal Decreto Trasparenza vengono ora ridimensionate, consentendo il rinvio alla normativa di riferimento e alla contrattazione collettiva applicata;
- Semplificazione dell’utilizzo dei contratti a termine: sono state modificate le causali previste per la stipula di contratti fra i 12 ed i 24 mesi e per proroga e rinnovo dei contratti che estendono la durata oltre i 12 mesi;
- Stralcio dei debiti contributivi dei soggetti iscritti alle gestioni artigiani e commercianti, lavoratori autonomi agricoli, committenti e professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS, per i quali sono stati annullati i debiti contributivi delle cartelle esattoriali fino a €1.000,00;
- Incentivi per l’assunzione di percettori del nuovo Assegno di Inclusione, per l’occupazione giovanile (in particolare Under 30, neet e giovani registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani) e per il lavoro dei disabili;
- Esonero parziale dei contributi a carico dei lavoratori, per i periodi di paga da luglio a dicembre 2023: riduzione della aliquota contributiva a carico dei lavoratori subordinati che guadagnano fino a € 25.000,00 lordi annui del 7%; riduzione della aliquota contributiva a carico dei lavoratori subordinati che guadagnano oltre € 25.000,00 e fino a € 35.000,00 lordi annui del 6%, senza incidenza sulla tredicesima;
- Innalzamento soglia fringe-benefit: limitatamente al solo anno 2023, la soglia di non assoggettamento a contribuzione e tassazione viene elevata a € 3.000,00 annui (salendo rispetto agli attuali 258,23 euro annui), per i soli lavoratori dipendenti con figli a carico;
- Introduzione di nuove disposizioni in materia di formazione, nomina del medico competente e poteri di vigilanza volte a rafforzare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Per maggiori dettagli sulle misure introdotte, rimaniamo a disposizione per approfondimenti mirati.